mercoledì 31 agosto 2011

I - Perchè queste note


Le biotecnologie hanno un impatto crescente sulla nostra vita quotidiana. Termini come OGM, terapia genica, genoma, clonazione fanno sempre più parte del nostro vocabolario, spesso ne abbiamo paura, raramente sappiamo cosa significano.
Per molti di noi, la nostra conoscenza di un determinato problema biologico deriva dalla lettura di giornali o comunque dalla divulgazione che ne fanno i media. Senza voler sminuire questa importante opera di diffusione del sapere, tutti noi, anche i così detti “esperti”, abbiamo talvolta difficoltà a leggere e comprendere gli articoli divulgativi che solitamente presuppongono la conoscenza di concetti che vengono definiti “di base” ma che spesso in realtà sono completamente ignorati dal grande pubblico. Mi sono reso conto più volte di questo problema quando ho cercato di spiegare il mio lavoro. Mi occupo di RNA che è una delle molecole base della vita. O meglio “la molecola della vita” visto che oggi è convinzione comune (anche se molti biologi non lo sanno) che la molecola da cui si è originata la vita su questo pianeta è appunto l’RNA. Così mi aspetterei che tutti abbiano una vaga idea di cosa è l’RNA. Invece, appena pronuncio questa parola magica “RNA” la gente mi guarda esterrefatta come se parlassi di argomenti esoterici e smette di ascoltami oppure pensa che mi sia semplicemente confuso con il famoso DNA dove tutto è scritto.
Penso che uno dei compiti di chi fa scienza e di un istituto di ricerca sia quello di diffondere il più possibile il sapere scientifico permettendo a tutti di farsi delle opinioni sui problemi fondamentali della vita sempre più complicata del nostro mondo tecnologico.
L’intento di queste piccole note è di tentare di fornire una descrizione per non addetti al lavori di problemi fondamentali della biologia molecolare evitando termini “tecnici”. Tutte le cose che tratterò sono ampiamente e più precisamente descritte in molti testi di biologia molecolare. Mi sforzerò di spiegare alcuni concetti di biologia molecolare, anche sofisticati, utilizzando delle analogie con esempi che appartengono alla vita quotidiana di ognuno di noi. La speranza è quella di dare un punto di riferimento per chi non è nel campo e non ha né gli strumenti né il tempo per cercare di affrontare questi argomenti. Sono ben conscio del rischio che corro: la semplificazione spesso introduce errori importanti. Tuttavia, questo esercizio mi ha permesso di focalizzare o sviluppare concetti o punti di vista nuovi o di cui non ero pienamente consapevole. Proprio per questo mi auguro che queste note possano favorire una discussione sia tra i non addetti che tra gli “esperti”.